Per realizzare una versione notturna della stessa scena, basterà modificare una sola opzione e aggiungere due luci area e una di tipo SPOT.
Nel pannello di controllo di VrayBridge, andate nel tab Enviroment, dove inizialmente abbiamo caricato nel canale della Texture lo shader “Colore”.
Cliccate sul rettangolo bianco e impostate un colore blu molto scuro, vicino al nero, e impostate il valore del Multiplier da a 2:
In questo modo la luce emessa dalla sfera celeste non sarà bianca ma più simile a quella prodotta da un cielo notturno.
Nello stesso modo di prima, aggiungiamo due luci area, identiche come impostazioni, ma differenti come dimensioni e posizione: le metteremo nelle due fessure laterali del soffitto, sopra le tende.
Le dimensioni di queste due luci potrebbero richiedere un'intensità diversa per illuminare in modo efficace la stanza, quindi fate qualche prova aumentando o diminuendo il valore “Intensity units”.
Proviamo a lanciare un render:
Ora aggiungiamo l'ultima luce, che inseriremo nella lampada al centro della stanza.
Dal menu principale clicchiamo su “Oggetti > Scena > Luce”:
Di nuovo, aiutandovi con le viste dall'alto e di profilo, posizionate la luce all'interno del bulbo metallico della lampada:
Applicate alla luce il tag “VrayLight”:
Tutte le opzioni che ci servono si trovano nella scheda “Common”:
Intensity regola l'intensità della luce, nel nostro caso potrebbe andar bene un valore pari a 2;
Light color determina il colore, che potete impostare come preferite (anche se di solito un giallo tendente all'arancione è il colore più adatto per le luci artificiali interne);
Enable shadows è l'opzione che attiva le ombre, e in genere dovrebbe essere sempre selezionata;
Shadow radius determina la morbidezza dei contorni delle ombre: sempre nel nostro caso, 1.5 cm potrebbe dare un buon risultato;
Shadow subdivision è il parametro attraverso il quale possiamo diminuire la quantità di disturbo sulle superfici illuminate: (come al solito) portare il valore da 8 a 16 o 24, significa avere effetti molto puliti, ma tempi di calcolo più lunghi.
Questi sono i valori che ho impostato io:
Ed ecco il risultato:
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Very nice! Thanks!
RispondiEliminaSei un grande!! Aspetto altre guide
RispondiEliminaGrande!!!! Un immenso grazie!
RispondiEliminainiziare il commento con un ringraziamento enorme mi pare doveroso.
RispondiEliminaho due domande.
1-perchè nel tutorial hai messo prima le luci e poi i materiali? è questa la maniera corretta di procedere, anche se i materiali si mangiano la luce?
2-per fare una scena seguendo il tuo tutorial (stessa procedura, stesse impostazione di render, file diverso) i valori dell'enviroment multiplier che uso sono molto molto più grandi come ordine di grandezza dei tuoi (diurno metti mi viene bene con 500!). dov'è che sbaglio?
MArco
1.Di solito si procede così, perché la luce ti aiuta anche a capire se ci sono piccoli difetti di modellazione, o problemi con le normali dei poligoni, o superfici sovrapposte.
RispondiElimina2.Per caso stai usando una PhysicalCamera? io in questo esempio non la uso, ma se tu la stai usando i valori sia delle luci che dell'environment dovrai alzarli perché di default la PhyCam ti applica un numero di otturatori (F-stop) pari a 8. Controlla anche che i parametri di rendering di Vraybridge siano impostati correttamente, o meglio che siano impostati come li ho impostati io in questa scena (li puoi vedere nella prima parte.
Fammi sapere
Angelo
Salve, complimenti innanzi tutto del tutorial, è davvero utilissimo e ben fatto!
RispondiEliminaUna piccola curiosità: la luce della lampada Castiglioni, riflessa sul pavimento non si dovrebbe visualizzare? Dipende dal settaggio della luce o dal settaggio del materiale-pavimento?
Grazie mille
Grazie dei complimenti! La luce non viene visualizzata nelle riflessioni, a meno che non ci sia un oggetto fisico da riflettere, in questo caso è possibile vedere la sorgente aggiungendo un modello di una lampadina all'interno della lampada e applicandogli un materiale autoilluminato.
RispondiEliminaAngelo
A me è stato mooolto utile.. Grazie mille..
RispondiEliminaGrande e complimenti davvero sto imparando molto dai tuoi tutorial!!!
RispondiEliminaI miei complimenti. Ho eseguito tutti i tuoi tutorial e ho fatto un notevole passo in avanti. Una curiosità.....utilizzando il motore vray, i materiali usati in precedenza non vanno più bene. Giusto? C'è modo di "trasformarli" e poi di aggiornarli o li devo creare da capo?
RispondiEliminaGrazie mille e ancora complimenti
Una volta aperta la scena, vai dal menu principale su "Plugin > VrayBridge > Vray Material Converter". Tutti i materiali di C4D vengono convertiti in materiali Vray e viene aggiornata anche l'applicazione agli oggetti. La conversione non è sempre perfetta, spesso devi intervenire nei materiali per correggerli, però ti fa risparmiare un po' di tempo.
RispondiEliminaAngelo